Il richiamo dei boschi per la nostra anima
Il bosco mi chiama con una voce potente e inconfondibile, che raggiunge il suo culmine in questa parte dell’anno. Sarà forse per quel profumo di foglie umide e di funghi che mi riporta alla mente ricordi d’infanzia, o per la luce radente e il tepore del sole, che filtrano tra le chiome degli alberi, sempre più spogli, creando un’atmosfera magica e intima.
In autunno, è soprattutto il castagno con i suoi frutti maturi, a chiamarmi sulle nostre colline.
Camminando sui sentieri antichi, ricoperti dalla soffice coltre delle foglie ingiallite, punteggiata dai ricci semiaperti delle castagne, inevitabilmente il mio pensiero vola a quegli uomini e donne che, fino al secolo scorso, da questi boschi traevano quanto serviva loro per condurre la loro umile, ma dignitosa esistenza. Persone dalle mani ruvide e dai cuori grandi, che trascorrevano intere giornate nelle foreste.
Con una saggezza tramandata di generazione in generazione, curavano i boschi e ne raccoglievano i frutti: castagne, legna, funghi, bacche. Erano tempi duri, ma anche ricchi di saperi antichi e di umanità. Il bosco dava a loro di che scaldarsi, costruire la loro casa, ma era anche la loro dispensa, e la loro farmacia.
> Ti potrebbe interessare anche: E' iniziato il foliage >
Purtroppo, il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova i nostri boschi. Siccità, incendi, parassiti: sono solo alcune delle minacce che incombono su questi preziosi ecosistemi.
Ma sono proprio i nostri alberi, i boschi e le foreste, che possono salvare l’umanità.
È nostro dovere proteggerli, non solo per le generazioni future, ma anche per il nostro benessere presente.
Oggi, il bosco per me e per tutti noi, non è più una fonte di sostentamento, ma è un rifugio per l’anima. In un mondo sempre più frenetico e dominato da una tecnologia spesso inutile e deviante, il contatto con la natura mi permette di ritrovare un equilibrio interiore e di riconnettermi con me stesso. Camminando tra gli alberi, ascoltando il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie, sento che tutte le mie preoccupazioni svaniscono.
> Ti potrebbe interessare anche: L'antica saggezza del bosco >
Andare per boschi è un’esperienza da fare più spesso possibile. Il bosco è come un abbraccio di un amico, un rifugio dove fare sempre una nuova scoperta in ogni stagione! Andare per boschi, è un modo per rallentare il ritmo e per riscoprire la bellezza delle piccole cose.
È un invito a uscire dalle nostre case e a staccare lo sguardo dagli
schermi, immergendoci nella natura.
E’ un modo per ri-diventare padroni del nostro tempo e della nostra attenzione.
E’ riscoprire che siamo stati creati per godere di tutti cinque i nostri sensi, più un sesto: quello del sentire profondo della nostra anima!