BIOFACH. Fiera leader mondiale per i prodotti alimentari biologici, riunirà il settore a Norimberga e online dal 13 al 16 febbraio 2024
BIOFACH Congress 2024: l’uguaglianza di genere come motore di una trasformazione duratura
Il prossimo febbraio in parallelo alla Fiera il BIOFACH Congress si concentrerà sul ruolo cruciale delle donne nel settore alimentare e sulla loro influenza nella promozione di un futuro più sostenibile.
“Stiamo assistendo a un crescente numero di donne che stanno sviluppando soluzioni strategiche complete e concrete lungo l’intera catena del valore dell’agricoltura biologica,” afferma Tina Andres, Presidente del BÖLW (Federazione tedesca dell’industria alimentare biologica).
Saranno presentate come esempi d’eccellenza alcune donne che stanno apportando cambiamenti duraturi al futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione, alla guida di una trasformazione sostenibile nel sistema alimentare.
Il biologico da solo non basta: Laura Kulow, agricoltrice biologica, vuole rendere la propria attività ancora più sana per il pianeta
Laura Kulow sostiene che il biologico da solo non sia sufficiente per preservare il nostro pianeta e sta lavorando attivamente per rendere la sua azienda meno impattante sull’ambiente.
Proprietaria di un’azienda agricola biologica di 500 ettari in Sachsen-Anhalt, Germania, è stata tra le prime ad aderire all’iniziativa di calcolare il valore delle prestazioni a livello regionale per quantificare il valore dei servizi pubblici forniti dagli agricoltori a livello sociale, ambientale ed economico regionale.
La filosofia di Alice Waters: un’ispirazione per un intero movimento
Alice è stata una delle prime cuoche a sottolineare l’importanza di utilizzare alimenti di stagione, locali e coltivati in modo biologico.
Negli anni ’70, ha aperto il ristorante “Chez Panisse” a Berkeley, in California, uno dei primi ristoranti “Dal campo alla tavola” negli Stati Uniti. Oggi è riconosciuta come attivista e fondatrice di questo movimento globale. Waters afferma: “Per me, sembrava naturale: prendersi cura della terra, celebrare il raccolto, utilizzare ingredienti stagionali e locali per cucinare insieme, e poi sedersi a tavola per mangiare insieme.” La sua filosofia ha ispirato molte persone a essere più consapevoli di ciò che mangiano e a valorizzare la qualità dei propri alimenti.
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